Gli acrilici sono stati dipinti con colori a olio su carta tra gli anni 2003-2022.
Negli acrilici un’attenzione particolare è rivolta alla descrizione di un mondo dimonico e misterioso. In questo senso si possono leggere le rappresentazioni degli esseri oscillanti nel nulla che fuoriescono da vetuste composizioni, da antiche immagini come da luoghi metafisici senza confini. Il tempo si fa immagine, spazio e silenzio. Dolore, sofferenza, morte, scoperta del nulla, eterno pellegrinare, discesa nella lunga notte dell’anima, dimensione ctonia, gioia, misticismo, ironia sognante che accetta il mistero, tensione verso un assoluto irraggiungibile – come ascesa verso il centro cupo dell’Essere – sono le tematiche principali di questi lavori. Le opere in acrilico sono rappresentazioni del libro di poesia “Dal Mondo Occidentale dei Morti” scritto dallo stesso pittore.